Merlo acquaiolo

Cinclus-cinclus

NOME ITALIANO: Merlo acquaiolo

SPECIE: Cinclus cinclus

LUNGHEZZA: 15-18 cm

DISTRIBUZIONE: Eurasia, Africa nordoccidentale

PHYLUM: Cordati

CLASSE: Uccelli

ORDINE: Passeriformi

FAMIGLIA: Cinclidi

GENERE: Cinclus

Sedentario, dispersivo e migratore, il merlo acquaiolo nidifica in Eurasia e Africa nordoccidentale, svernando attorno ai siti riproduttivi, a sud dell’areale. In Italia nidifica con alcune migliaia di coppie. Frequenta torrenti e ruscelli di montagna e collina dalle acque limpide, purché ci siano siti idonei a costruire il nido, che spesso si trova dietro una cascata; in inverno si incontra anche in pianura, in riva a fiumi e laghi o, raramente, lungo le coste marine. Di forma raccolta, ha piumaggio molto fitto e ali corte e arrotondate, la cui apertura oscilla tra 25 e 30 centimetri. Gli adulti mostrano una pettorina bianca estesa fino al mento, che contrasta con il grigio-ruggine dell’addome e il grigio lavagna dei fianchi. I giovani sono grigio-bruni nelle parti superiori e biancastri in quelle inferiori, con numerose macchie scure su gola e parte alta del petto. Il volo è rettilineo e basso sull’acqua e segue spesso il verso della corrente. La caratteristica principale del merlo acquaiolo, a cui deve il nome, è la notevole abilità nell’immergersi, nuotare e addirittura camminare sul fondo di fiumi e torrenti; per queste operazioni utilizza come propulsori le ali e le zampe, bilanciando con la coda l’assetto del corpo. Il merlo acquaiolo si nutre di insetti acquatici, piccoli pesci, molluschi, crostacei, anellidi e semi. Il nido è una costruzione a palla fatta di muschio al cui interno si trovano una galleria e la camera di incubazione, nella quale la femmina depone 4-5 uova; la cova dura circa 2 settimane; l’involo avviene a 3 settimane.