Albatro urlatore

NOME ITALIANO: Albatro urlatore
SPECIE: Diomedea exulans
LUNGHEZZA: 1,1-1,3 m
DISTRIBUZIONE: Isole e mari subantartici
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Uccelli
ORDINE: Procellariformi
FAMIGLIA: Diomedeidi
GENERE: Diomedea
L’albatro urlatore, detto anche albatro vagabondo, trascorre la maggior parte della vita sui mari dell’emisfero meridionale, che abbandona solo per nidificare in isolotti subantartici ricoperti di magre erbe e cespugli. È uno dei più grandi uccelli volatori, con un’apertura alare che arriva a 3,5 metri. Il piumaggio è bianco, con barre scure ondulate; le estremità delle ali e della coda sono nere, il becco è giallo. La dieta dell’albatro urlatore comprende pesce, calamari e altri cefalopodi, meno frequentemente crostacei. All’inizio della primavera australe il maschio è il primo ad arrivare sul terreno di nidificazione; mentre predispone il nido accumulando zolle di fango, erba e licheni, la femmina è in mare a nutrirsi il più possibile per fare rifornimento energetico, necessario per deporre l’uovo e iniziare la cova.