Lama
NOME ITALIANO: Lama
SPECIE: Lama glama
LUNGHEZZA: 90-160 cm
DISTRIBUZIONE: America Meridionale
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Mammiferi
ORDINE: Artiodattili
FAMIGLIA: Camelidi
GENERE: Lama
Addomesticato al tempo degli Inca, il lama vive sull’altopiano delle Ande in un’area che va dal Perú al nord dell’Argentina. Le praterie montane fino ai 6000 metri sono il suo habitat naturale, ma la specie non esiste più allo stato selvatico. L’uomo lo alleva per la lana pregiata, lo impiega come animale da trasporto, o addirittura lo mette di guardia ad altri animali domestici, sfruttando la sua capacità di difendersi dai predatori mordendo, scalciando e – caratteristica diventata proverbiale – sputando. Alto poco più di un metro al garrese, il lama ha orecchie con la punta rivolta all’interno e mantello di colore variabile da bianco a nero, talora pezzato o con macchie rossastre. Il sangue, come quello degli altri Camelidi andini, contiene un alto tasso di emoglobina, il che consente un’adeguata ossigenazione anche nell’aria rarefatta delle alte quote. Si nutre di arbusti, licheni ed erbe alpine. Il maschio, poligamo e territoriale, dispone di un harem di 6 femmine. La gestazione dura circa un anno, lo svezzamento 4 mesi; i giovani raggiungono la maturità sessuale a 2-3 anni.