wollastonite
sf. [sec. XIX; dal nome del chimico W. H. Wollaston]. Minerale, silicato di calcio di formula Ca Si O₃ di cui sono note tre modificazioni cristalline: la w. α o w. propriamente detta, triclina e stabile al di sotto di 1125 ºC; la w. α´, o parawollastonite, monoclinaprismatica, anch'essa stabile sotto i 1125 ºC; la w. β o pseudowollastonite, stabile a temperatura più elevata e triclina pseudoesagonale. É un tipico minerale dovuto al metamorfismo di contatto tra masse magmatiche e rocce calcaree ed è spesso associato a vesuviana, diopside e granato. Belle cristallizzazioni provengono da Pargas (Finlandia), da Cziklowa (Romania), dal Chiapas (Messico) e dall'Harz (Germania); in Italia si trova nei proietti vulcanici del Monte Somma, e in alcune rocce leucitiche della zona vulcanica laziale. Viene impiegata nella fabbricazione delle porcellane.
Wollastonite.
De Agostini Picture Library/C. Bevilacqua