vittoriàto

agg. e sm. [sec. XIX; dal latino victoriatus (nummus), (moneta) con l'immagine della Vittoria]. Moneta d'argento romana d'età repubblicana, del peso di ca. 3,41 g, recante al recto la testa di Giove e al verso una Vittoria che incorona un trofeo. L'inizio della sua coniazione si pone poco dopo il 268 o ca. il 211 a. C. Secondo una vecchia teoria il vittoriato sarebbe stato usato per i commerci con l'Illirico e la Spagna. Dopo qualche decennio dalla sua emissione non fu più coniato.