vestàle
sf. [sec. XIV; dal latino vestālis]. Nella religione dell'antica Roma, sacerdotessa della dea Vesta. Fig., donna di costumi rigidi, di intransigenti principi, tutelatrice strenua di istituzioni: sua madre era una vera vestale della famiglia. § Le vestali erano in numero di sei. Venivano scelte per sorteggio tra candidate dai 6 ai 10 anni. Ogni vestale prestava un servizio di 30 anni: 10 come allieva, 10 come ministra del culto e 10 come maestra. Il servizio essenziale delle vestali consisteva nel mantenersi castamente vergini e nel mantenere acceso e puro il fuoco perenne del tempio di Vesta. La perdita della verginità era punita con la morte, mentre la fustigazione puniva colei che aveva lasciato spegnere il fuoco sacro. Tra le altre incombenze delle vestali era la preparazione della mola salsa, una mistura di sale e farina di farro che serviva per la consacrazione (immolatio) delle vittime sacrificali. Godevano dei massimi onori pubblici e potevano far testamento.