vanadocito
Redazione De Agostini
sm. [da vanadio+-cito]. Uno dei tipi cellulari del sangue dei Tunicati, capace di assorbire vanadio e di concentrarlo fino a valori fra 1000 e 10.000 volte quelli dell'acqua di mare. Il vanadio, che penetra nel sangue attraverso le pareti del filtro faringeo, nel vanadocito viene legato a una proteina e ad acido solforico, quindi ceduto nella tunica, dove funge da agente riduttore nelle reazioni di sintesi della tunicina.