uropìgio
Redazione De Agostini
sm. [da uro-2+greco pyge, deretano]. Ghiandola situata nella parte superiore della coda degli Uccelli secernente una sostanza sebacea che, periodicamente raccolta con il becco e spalmata sulle penne, ne facilita il riassetto e le rende impermeabili. È particolarmente sviluppata nelle specie acquatiche, ma manca in alcune famiglie di Pelecaniformi.