tritarifiùti
Redazione De Agostini
sm. inv. [dall'impt. di tritare+rifiuto]. Elettrodomestico che, montato tra lo scarico e il sifone del lavello di cucina, riduce in una massa poltacea i residui di cibo e altri materiali di scarto consentendone il diretto scarico nella fognatura. È formato da un contenitore nel cui interno si trovano un anello fisso scanalato contro il quale ruota una vite elicoidale a bordi taglienti, azionata da un motorino elettrico incorporato nell'apparecchio.