trièdro

agg. e sm. [tri-+-edro]. In geometria, figura dello spazio formata da tre semirette non complanari e aventi la stessa origine. Se le tre semirette sono orientate si parla di triedro orientato. Con tale termine si intende anche la porzione di spazio delimitata dai tre piani identificati dalle tre semirette; si parla in tal caso più propriamente di angolo triedro. I tre angoli formati dalle semirette diconsi facce, le tre semirette spigoli e la loro comune origine vertice del triedro. § Triedro principale di una curva orientata dello spazio è il triedro trirettangolo, cioè il triedro in cui le semirette componenti formano tra loro angoli retti, formato dalla tangente, dalla normale principale e dalla binormale della curva in un punto P di questa; le facce di tale triedro sono il piano osculatore, quello normale e quello rettificante (v. anche differenziale).