trónco (aggettivo)
Indiceagg. (pl. m. -chi) [sec. XIV; latino truncus].
1) Che è privo di una parte; troncato, reciso; mozzo: piramide tronca; “tronca fe' la trionfata nave / del maggior pino” (Foscolo). In particolare, in grammatica, di parola che ha perduto la sillaba finale per troncamento o che è accentata sull'ultima sillaba (bontà, virtù, parlò); per estensione, di verso che termina con tale parola e che viene così ad avere una sillaba in meno della norma.
2) Fig., non completato; interrotto, incompiuto: un discorso tronco; mi ha riferito solo qualche notizia tronca; quindi slegato, spezzato; incerto, tremante per forte emozione: parlava con voce tronca per la paura. Per estensione, rotto, indebolito dalla stanchezza: sentirsi le gambe tronche.
3) Come sm. nella loc. in tronco (non comunemente di tronco), per indicare opere interrotte a metà o eventi improvvisi, bruschi e inaspettati: lasciare il lavoro in tronco; interrompere in tronco il discorso; licenziare in tronco, senza preavviso.