tioètere

sm. [tio-+etere]. Composto chimico rappresentato dalla formula generale RSR´, la cui molecola presenta cioè un atomo di zolfo legato a due radicali organici, uguali o diversi tra loro, alifatici o aromatici. Il nome di tioetere deriva dal fatto che questi composti sono gli analoghi solforati degli eteri ROR´. Qualche tioetere si rinviene in piccola quantità in natura, per esempio nell'olio essenziale della senape e di altre piante, ma quasi tutti i numerosi tioeteri noti sono ottenuti per sintesi. Composti assai stabili, sono trasformati dagli ossidanti in solfossidi e in solfoni; hanno carattere neutro e, a differenza dei tioli, quando sono perfettamente puri non presentano odore sgradevole. Sono impiegati come insetticidi, come acceleranti della vulcanizzazione, come antiossidanti o stabilizzanti della gomma e come additivi per oli combustibili e lubrificanti.

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