tindallizzazióne
Redazione De Agostini
sf. [sec. XX; dall'inglese tyndallization, dal nome del fisico J. Tyndall]. Procedimento di sterilizzazione di sostanze che non sopportano alte temperature. Consiste in trattamenti di un'ora a temperature tra i 60 e i 100 ºC, ripetuti tre o cinque volte di seguito alla distanza di 24 ore; i prodotti ottengono così la riduzione della carica microbica e quindi una maggiore conservabilità. È usata soprattutto per prodotti alimentari.