timerètico
Redazione De Agostini
agg. (pl. m. -ci) [da timo (anatomia e patologia)+greco áirō, sollevare]. Di psicofarmaci antidepressivi che agiscono in senso prevalentemente stimolante con miglioramento del tono dell'umore e liberazione dalle inibizioni psichiche. Alla categoria dei timeretici appartengono gli inibitori delle monoamminossidasi, quali la nialamide, la fenelzina, la tranilcipromina.