tartrato
sm. [sec. XIX; dal fr. tartrate, da tartre, tartaro1]. Sale dell'acido tartarico. Gli unici tartrati di importanza pratica sono derivati dall'acido destrotartarico, cioè dall'acido tartarico naturale. Il cosiddetto sale di Rochelle o sale di Seignette è un tartrato doppio di sodio e potassio, utilizzato soprattutto nella preparazione degli specchi per l'argentatura. Il tartaro emetico, così detto per la sua proprietà di produrre vomito, è un tartrato doppio di potassio e antimonile semi-idrato che trovò impiego in medicina nella terapia di alcune infezioni da protozoi; il suo uso è stato in seguito abbandonato a causa dell'elevata tossicità dell'antimonio contenutovi. Viene ancora usato come mordente in tintoria e nell'industria del cuoio. Il tartrato acido di potassio è più noto come cremortartaro (v. cremore).