talcoscìsto

sm. [sec. XIX; talco+scisto]. Roccia metamorficascistosa costituita prevalentemente da talco, con actinolite, clorite, miche e quarzo come minerali accessori; l'actinolite e le cloriti possono essere localmente molto abbondanti tanto che i talcoscisti passano a scisti anfibolici e a cloritoscisti. Talvolta i talcoscisti racchiudono noduli tondeggianti di dolomite e di magnesite e grossi cristalli di pirite e di apatite. I talcoscisti hanno struttura lamellare o scagliosa, più raramente fibrosa, e colore grigio, verdastro e giallognolo. Non sono rocce molto abbondanti e si trovano intercalati a scisti cloritici e actinolitici, a serpentine e, in genere, a rocce in facies di scisti verdi. Possono però anche formarsi per azione di soluzioni silicifere su rocce dolomitiche e calcaree, i cui resti sono riconoscibili nella massa scistosa; ne sono un esempio i talcoscisti che affiorano in Val Germanasca nelle Alpi Cozie.