tècnico
Indiceagg. e sm. (pl. m. -ci) [sec. XVIII; dal latino technícus, dal greco technikós, da téchnē, arte].
1) Agg., che si riferisce a un'attività specifica, proprio di una scienza, di una disciplina, di un'arte: termine, linguaggio tecnico; manuale tecnico; nozioni tecniche; ufficio tecnico, in un'azienda o in un ente pubblico, l'ufficio che si occupa della progettazione dei lavori. In particolare, che concerne l'attuazione e l'esecuzione pratica, materiale di un progetto, di un lavoro, di un'attività in genere: questi sono solo dettagli tecnici; un artigiano di grandi capacità tecnica; scuole e istituti di istruzione tecnica, che preparano all'esercizio di una professione pratica. In metrologia, il sistema tecnicocome sistema di misura.
2) Sm., chi ha una competenza specifica in una determinata disciplina, specialmente per quanto concerne le applicazioni pratiche: sentire il parere di un tecnico; l'avvocato è il tecnico della legge. Talvolta con senso limitativo, per indicare competenza esclusivamente pratica, priva di fondamenti teorici o di capacità inventiva: è solo un tecnico. Nell'uso corrente, lavoratore specializzato che possiede anche conoscenze teoriche inerenti alla realizzazione pratica del suo lavoro: alla ditta servono tecnici e operai generici; il tecnico ha appena controllato l'impianto. In particolare, in cinematografia, tecnico del suono, responsabile del funzionamento delle apparecchiature per la registrazione del suono e della disposizione dei microfoni in funzione dell'acustica dell'ambiente in cui si effettua una ripresa. Si avvale della collaborazione del fonico e del recordista. § L'istituto tecnico è una scuola quinquennale che si pone come scopo la preparazione all'esercizio di funzioni tecniche e amministrative nell'ambito dell'industria, del commercio e dell'agricoltura. Vi si accede con la licenza di scuola media. Ai cinque tipi d'istituto previsti dalla legge 15 giugno 1931, n. 889 (agrario, industriale, nautico, commerciale e per geometri) sono stati aggiunti quelli per il turismo, per periti aziendali e corrispondenti in lingue estere e quello femminile. Conclude tali studi un esame di stato (maturità tecnica) il quale abilita alla libera professione (ragioniere, geometra, perito industriale ecc.) e permette l'accesso, dal 1969, a qualsiasi corso di laurea.