svasatùra

sf. [sec. XIX: da svasare]. Atto ed effetto dello svasare; la forma stessa che si ottiene svasando. In particolare: A) in architettura, spazio delimitato da elementi ad andamento convergente per linee oblique o circolari. B) Nella confezione di vestiti o mantelli, l'allargamento della parte inferiore del modello, in modo da far assumere la forma di un tronco di cono, che si ottiene tagliando in modo opportuno il tessuto, o inserendo strisce di stoffa di forma triangolare, con la base rivolta verso il basso. C) Finitura di un foro originariamente cilindrico secondo una superficie conica con angolo al vertice di 90º. Viene eseguita per ricavare una sede alla testa di viti perché non sporgano dalla superficie del corpo su cui vengono avvitate.