stornàre
Redazione De Agostini
v. tr. (ind. pr. stórno) [sec. XIII; s-+tornare, sul modello del francese détourner]. 1) Nel commercio, destinare una somma a uno scopo diverso da quello prestabilito. 2) In contabilità, rettificare mediante apposita scrittura, una registrazione o una cifra apposta in un conto; anche trasferire ad altra voce di spesa una somma relativa al bilancio di un ente pubblico. 3) Tener lontano, anche per poco, cosa che sembri pericolosa o nociva: stornare un pericolo, una disgrazia;stornarequalcuno da un proposito, dissuaderlo. 4) Anche intr., ant., volgersi indietro.