stealth
s. inglese (propr., segretezza, azione furtiva) usato in italiano come sm. Termine usato per designare speciali velivoli invisibili ai mezzi di rilevamento comunemente usati. Del più recente di tali velivoli, il Northrop B-2, il cui primo esemplare ha volato il 17 luglio 1989, dovevano venire prodotti 132 esemplari, ma l'altissimo costo del programma ne ha consigliato la riduzione a 21 esemplari. Elementi di tecnologia stealth sono oggi utilizzati in ogni progetto, in misura maggiore o minore a seconda dei budget disponibili. La tecnologia stealth si basa essenzialmente su due sistemi: realizzare un oggetto con superfici di forma tale da deviare i raggi radar per non rifletterli, oppure rivestire l'oggetto con vernice che assorbe le emissioni radar. Entrambi sono stati studiati fin dalla seconda guerra mondiale. La sezione del bersaglio rilevabile da un radar (Radar Cross Section) viene espressa in metri quadrati. Le superfici degli aerei stealth sono quindi angolate di circa 30° rispetto ai segnali radar in arrivo che sono sviati, mentre alcune parti come le prese d'aria dei motori o i bordi delle ali sono rivestite di vernici radar assorbenti che possono assorbire fino al 95% dell'energia. Fra gli aerei che hanno già adottato soluzioni stealth vi sono l'aereo spia SR 71 Blackbird, mentre quelli progettati appositamente per una ridotta visibilità radar sono il caccia F 117 e il bombardiere B 2. La prima unità navale stealth è stata costruita in Svezia nel 1991, a Karlskrona, proprio per studiare la possibilità di adattare questa tecnologia anche alle navi. L'unità, denominata Smyge (il termine svedese per stealth), ha una architettura a catamarano, una lunghezza di 27 m, una larghezza di oltre 11 m e un dislocamento di 140 t. L'equipaggio è di sei ufficiali e otto marinai. Lo scafo è a “effetto superficie”; la propulsione a idrogetto consente di raggiungere velocità di 50-60 nodi. Nonostante lo scafo sia molto basso sull'acqua e il suo pescaggio minimo, è stato trovato il sistema per alloggiare armi e apparecchiature al di sotto del ponte.