stórmo
Indicesm. [sec. XIII; dal tedesco Sturm, tempesta, assalto].
1) Anticamente, gran numero di soldati accorsi per combattere. Nella loc. suonare a stormo, suonare le campane in caso di pericolo o in segno di festa.
2) Moltitudine di persone o di animali, specialmente di uccelli in volo: uno stormo di allodole; si trovò in mezzo a uno stormo di bambini vocianti.
3) Unità dell'aeronautica militare italiana formata da uno o due gruppi volo della stessa specialità, ciascuno con 20-25 aerei, un gruppo servizi tecnici e operativi, uno logistico e operativo e una squadriglia collegamenti. Anche nelle aviazioni straniere esistono, con differenti denominazioni, unità analoghe. In Italia i primi stormi vennero costituiti nel 1924 con autonomia amministrativa e tecnica e tale loro fisionomia non mutò fino alle modificazioni organiche intervenute a seguito della costituzione della NATO, allorché gli stormi vennero per qualche anno inquadrati nelle aerobrigate, ora tutte disciolte meno quattro (missili, trasporti e due scuole di volo) e denominate brigate aeree.