spopolaménto
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIV; da spopolare]. In demografia, deflusso di individui da un dato territorio, tanto ingente da provocare una notevole riduzione nell'ammontare della popolazione che in esso ha dimora e, di conseguenza, notevoli alterazioni sia nella sua composizione (per sesso, età, stato civile, emigrando di preferenza individui giovani e di sesso maschile), sia nei fenomeni di movimento naturale che la interessano. I più importanti deflussi di popolazione riguardano le aree che offrono scarse e poco remunerative possibilità di lavoro come le aree rurali (spopolamento rurale) e le aree montane (spopolamento montano).