sofisticazióne
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; da sofisticare]. Frode che consiste nel mettere in commercio degli alimenti con caratteristiche differenti da quelle denunciate. I casi di sofisticazione sono numerosi e frequenti; tra i più comuni sono: aggiunta di dolcificanti o di coloranti nei vini, taglio dei vini con sciroppi non derivanti dalla vite, aggiunta di coloranti al burro e alla margarina, miscelazione di olio di oliva con oli di semi meno pregiati, aggiunta di succo di carote e altri succhi poco pregiati a bibite, aggiunta, oltre il consentito, delle cartilagini negli insaccati ecc. Le sofisticazioni cadono sotto il rigore del Codice Penale quali reati di frode alimentare.