smart city

Termine con cui si definisce un contesto urbano organizzato per ottimizzare e innovare, soprattutto attraverso le tecnologie della comunicazione, della mobilità e dell’efficienza energetica, tutti i servizi pubblici, in modo da migliorare la vita dei cittadini, delle aziende e delle istituzioni. La città intelligente (dall'inglese smart city) promuove una più stretta relazione tra capitale umano e infrastrutture (reti di trasporto urbano, approvvigionamento idrico, smaltimento dei rifiuti, illuminazione, riscaldamento degli edifici). Risulta quindi evidente come il concetto di smart city non sia sinonimo di città esclusivamente tecnologica (wi-fi diffuso, co-working, bike sharing, car sharing), ma porti con sé l’idea di una città inclusiva e sostenibile, in cui le iniziative ecologiche e di efficienza energetica siano tese verso la pratica dell’economia circolare, con soluzioni per la mobilità e la sicurezza capaci di aumentare la qualità della partecipazione dei cittadini alla vita sociale. Secondo il rapporto ICity Rank 2019 le tre città italiane più smart, sulla base di parametri quali solidità economica, mobilità sostenibile, tutela ambientale, qualità sociale, capacità di governo e trasformazione digitale, sono Milano, Firenze e Bologna. A livello di istituzioni comunitarie, nel 2012 la Commissione europea ha creato la European innovation partnership on smart cities and communities (EIP-SCC), un’iniziativa che vuole migliorare la vita dei cittadini del continente attraverso l’adozione del modello delle città intelligenti.