secchièllo

Indice

sm. [sec. XVI; dim. di secchio].

1) Piccolo secchio adibito a vari usi: secchiello per il ghiaccio; il bimbo giocava sulla sabbia con secchiello e paletta.

2) Borsa da donna, di pelle o stoffa, abbastanza capace e di foggia sportiva, che riprende la forma di un secchio.

3) Nella liturgia cristiana, recipiente destinato a contenere l'acqua benedetta per l'aspersione. I più antichi secchielli, risalenti al sec. X, sono rotondi, in avorio intagliato (Tesoro del Duomo di Milano e Tesoro di Aquisgrana). Dal sec. XI si diffusero esemplari in metalli preziosi (argento sbalzato, rame e bronzo) o in pietre dure (secchiello di granato nel Tesoro di San Marco a Venezia, sec. XIII), anche a sezione poligonale o lobata. Nel Rinascimento il secchiello ebbe talora destinazione domestica; se ne conservano alcuni alquanto eleganti in bronzo fuso e decorati a rilievo. Pregevoli anche quelli in vetro prodotti a Murano nei sec. XVI-XVIII.