scròfola
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIV; dal latino scrofŭlae-ārum (da scrofa, scrofa), calco del greco choirádes, da chôiros, maiale]. Processo infiammatorio di natura tubercolare a carico delle ghiandole linfatiche e spesso anche delle articolazioni e delle ossa. Colpisce con maggior frequenza i bambini e solo di rado gli adulti. Si manifesta localmente con tumefazione, calore, dolore, evolvendo in ascesso freddo, che tende a fistolizzarsi verso l'esterno. Sedi elettive sono le regioni più ricche di linfonodi, quali la latero-cervicale, l'ascella, l'inguine.