sciantósa
sf. [adattamento del francese chanteuse, cantante]. Nel teatro di varietà, dalla fine dell'Ottocento, nome dato in Italia alla cantante di caffè-concerto. All'origine ragazze del popolo, in cerca di fortuna, le sciantose, con il passare del tempo, affermarono il loro ruolo professionale, tanto da attrarre uomini di cultura e di spettacolo (uno su tutti S. Di Giacomo) e da comportare una netta trasformazione nel gusto e nella cultura delle signori borghesi dell'epoca. Da elemento di spettacolo divennero così un fatto di costume, inserendosi nella storia di fine Ottocento. Le sciantose più note furono Amalia Faraone, Olimpia Davigny, Rosa de Saxe, Ersilia Sampieri, Joly Fleur, Leda del Cigno, Lucy Charmante, tutte anticipatrici del divismo cinematografico primo Novecento.