sciàme

sm. [sec. XIV; latino. exāmen -mínis].

1) Gruppo di api operaie che, con una nuova regina, si allontana dal primitivo alveare per formarne un altro; per estensione, insieme di api o di altri insetti: uno sciame di api, di mosche.

2) Fig., insieme di più persone che si muove, moltitudine: era seguito da uno sciame di ragazzini festanti.

3) In astronomia, sciame meteorico, gruppo di meteore che appaiono quale risultato del passaggio della Terra attraverso una nube di meteoriti. Tali particelle, che si rendono visibili durante il passaggio e la distruzione nell'atmosfera terrestre, si muovono su traiettorie parallele, ma appaiono, per effetto prospettico, provenire da un punto della volta celeste chiamato radiante. Gli sciami prendono il nome della costellazione in cui si trova il radiante.

4) In fisica nucleare, sciame di particelle, insieme eterogeneo di particelle elementari in viaggio nello spazio, non selezionate in direzione del moto, in massa, in energia, in stati di polarizzazione ecc. L'insieme delle particelle costituenti lo sciame viene prodotto nel corso di moltiplicazioni successive da una particella di energia assai grande nell'attraversamento di un mezzo materiale. In particolare, è detto sciame atmosferico quello prodotto da una particella della radiazione cosmica primaria nell'attraversamento dell'atmosfera.