schola
Redazione De Agostini
sf. latino (dal greco schole, tempo libero da attività pratiche). Nell'antica Roma, qualsiasi luogo di riunione o di attesa. In base alle fonti letterarie e soprattutto epigrafiche, sono scholae le sale di riunione di associazioni, di collegi funerari (con altare al centro per i sacrifici), come pure gli spazi aperti al pubblico nei fori, nei portici, nelle terme, con sedili o banchi di attesa, spesso confondibili per la loro forma con le exedrae. Dopo Costantino il termine indica anche speciali raggruppamenti di militari (scutarii, domestici ecc.) addetti alla persona dell'imperatore.