sceneggiàta
Redazione De Agostini
sf. [da sceneggiare]. Genere di rappresentazione popolare nata nel teatro di varietà napoletano verso la fine dell'Ottocento del secolo scorso e diffusasi ai primi del Novecento. Era una rappresentazione tra il comico, il drammatico e il sentimentale, costituita da un'esile trama dialogata, nella quale si inserivano numerose canzoni; culminava con una canzone di successo che spesso dava il titolo al lavoro. Per estensione, messinscena artificiosa per commuovere o per indurre a un atteggiamento di benevolenza o per far credere il contrario di quello che si pensa o si ha intenzione di fare.