scarto¹

sm. [sec. XVII; da scartare1].

1) Lo scartare nei vari giochi di carte e la carta stessa scartata: attento agli scarti!; non era uno scarto da fare.

2) Lo scartare in base a una scelta; eliminazione o esclusione: fare lo scarto delle mele marce; ciò che viene scartato: scarto di magazzino; si veste con gli scarti dei vestiti di sua zia. Per estensione, cosa di qualità scadente, di scarso valore: quelle monete che ti ha rifilato sono solo degli scarti; anche persona incapace e incompetente: si tengono in sede gli impiegati migliori, mandando gli scarti nelle filiali.

3) Gioco enigmistico consistente nell'individuare, sulla base di una breve definizione-indovinello, una parola dalla quale sia possibile ricavarne un'altra, di diverso significato, scartandone una o più lettere (per esempio: nonno, nono); tra i diversi tipi di scarto la decapitazione o scarto iniziale (per esempio: bacino, acino), lo scarto sillabico (per esempio: aquila, ala), l'apocope o amputazione (per esempio calor, calo).