scalóne
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIV; accr. di scala]. Scala di notevoli dimensioni, posta all'interno di un edificio per permettere l'accesso ai piani nobili. Comparso in età rinascimentale quando, con la definizione tipologica del palazzo, l'accesso al piano nobile si differenziò dalle scale secondarie, inizialmente fu costituito da serie di rampe unidirezionali (scalone della Biblioteca Laurenziana a Firenze, di Michelangelo), per raggiungere poi complessi sviluppi nel Sei-Settecento (scalone di palazzo Barberini a Roma: uno ellittico del Borromini, uno a pianta quadrata del Bernini; scalone doppio del palazzo reale di Caserta, del Vanvitelli; scalone doppio di palazzo Madama a Torino, di F. Juvara).