satrapìa
Indicesf. [sec. XVI; dal greco satrapéia, tramite il latino satrapīa].
1) Divisione amministrativa dell'antico impero persiano. Le satrapie erano grandi feudi cui era concessa un'ampia autonomia in materia civile, penale e militare. Furono create dagli Achemenidi e con Dario I raggiunsero il numero di venti. I satrapi erano nominati a vita dal re e appartenevano generalmente alla famiglia reale o alla nobiltà persiana. Nei sec. V e IV a. C. le satrapie, con la rivolta dei satrapi del 360 a. C., divennero spesso del tutto autonome nei confronti del gran re, il quale tuttavia si riservava il controllo della loro attività mediante ispettori. Il sistema delle satrapie fu conservato da Alessandro Magno e dai suoi successori, poi dai Seleucidi e dagli Arsacidi.
2) Dignità di satrapo.