sanguisùgio
Redazione De Agostini
sm. [da sanguisuga]. Estrazione di sangue dall'organismo mediante l'applicazione in zone opportune di sanguisughe, un tempo adottata allo scopo di decongestionare organi profondi, quali i polmoni nei casi di stasi o di processi flogistici acuti, il fegato da stasi, ecc. Ogni sanguisuga è in grado di succhiare ca. 15 g di sangue in 30-60 minuti primi; il suo distacco dalla cute viene facilitato spargendo sull'animale sale da cucina.