sèsto¹
Indiceagg. num. ordinale e sm. [sec. XIII; latino sextus, da sex, sei].
1) Agg., che in una serie progressiva ordinata occupa il posto corrispondente al numero sei: il sesto libro nello scaffale;sesta rima, sestina; sesto senso, capacità di intuire ciò che sfugge agli altri. Spesso aggiunto a nomi di papi, re ecc., ne indica la collocazione fra quelli di uguale nome: Paolo sesto. Con accezioni specifiche: sesto grado, nell'alpinismo, l'ascensione definita eccezionalmente difficile nella scala delle difficoltà di Welzenbach; sesta malattia, malattia infettiva, detta anche esantema critico, che colpisce elettivamente bambini di uno o due anni. Dopo un periodo di incubazione di 8-9 giorni, si manifesta in forma acuta con febbre elevata (fino a 40 ºC) che scompare dopo 3-5 giorni. Normalizzatasi la temperatura corporea, compare l'esantema che svanisce in 1-2 giorni e che è caratterizzato da roseole (macule rosse) isolate da cute sana.
2) Con valore partitivo, la sesta parte, ciascuna delle sei parti in cui si può dividere un'unità.
3) Sm. (f. -a), cosa o persona che viene dopo altre cinque.
4) La sesta parte di qualche cosa: preleveremo un sesto del capitale.
5) Anticamente, sestiere.