rubrica
Indice(impr. rùbrica), sf. [sec. XIV; latino rubrīca, argilla rossa].
1) Nome di una terra rossa usata come colorante in lavorazioni diverse tra cui quella della pergamena; dall'uso di scrivere in rosso titoli di capitoli, il termine rubrica passò a indicare, già nella tarda classicità, anche gli indici e i regesti di leggi, e nella terminologia medievale ogni indice in cui fossero elencati titoli o sunteggiati testi.
2) Al pl., norme contenute nei libri liturgici, che regolano lo svolgimento generale di una celebrazione e dei suoi singoli riti.
3) Per estensione, sezione di un quotidiano o di un periodico dedicata a un determinato argomento: rubrica sportiva; anche trasmissione radiofonica o televisiva che va in onda a scadenze regolari: rubrica religiosa.
4) Ciascuna delle categorie del bilancio statale distinte in relazione alla natura delle materie amministrate e suddivise a loro volta in capitoli; in contabilità, sottoclasse dei titoli in cui si ripartiscono le entrate e le uscite finanziarie.
5) Nell'uso comune, quaderno con pagine marginate a scaletta e contrassegnate da lettere, per registrare in ordine alfabetico indirizzi, numeri telefonici o altre note. Per estensione, qualsiasi elenco o repertorio, specialmente in ordine alfabetico: rubrica telefonica.