rossóre
Indicesm. [sec. XIV; da rosso].
1) L'esser rosso, l'aver colore rosso; in particolare, arrossamento del viso provocato da sentimenti di ira o vergogna, pudore, timidezza: il rossore gli imporporò la fronte. Fig., sentimento di pudore, di vergogna: confessò il suo fallo senza alcun rossore.
2) Nome di due diversi stati morbosi della vite, uno di natura fisiologica e l'altro di origine parassitaria. Il primo è provocato da asfissia radicale, da carenza di sali potassici nel suolo o dall'incompleta saldatura dell'innesto; il secondo è dovuto all'infezione di un fungo parassita (Pseudopeziza tracheiphila). A causa della malattia in entrambi i casi le foglie arrossiscono, a partire dal margine verso l'interno del lembo, e in seguito si accartocciano e cadono, mentre i grappoli stentano a maturare e comunque maturano male.