rinvenimento²
Indicesm. [da rinvenire2].
1) Ripresa dei sensi dopo un breve svenimento.
2) Trattamento termico effettuato su un prodotto in acciaio o altro materiale metallico che abbia preventivamente subito un trattamento di tempra; ha lo scopo di provocare la formazione di una struttura più vicina allo stato di equilibrio chimico-fisico di quello conseguibile mediante tempra. § Il ciclo termico comprende un riscaldamento fino a una temperatura determinata secondo il metallo o lega da trattare e i risultati che si vogliono conseguire, una permanenza a tale temperatura, un raffreddamento fino a temperatura ambiente. Durante il mantenimento alla temperatura di trattamento, negli acciai avvengono processi di diffusione per i quali gli atomi di carbonio abbandonano progressivamente il reticolo della martensite in cui erano rimasti imprigionati durante la tempra, per precipitare sotto forma di carburi. Si ottengono una riduzione delle tensioni provocate dalla tempra, una decomposizione dell'austenite residua e, in generale, un aumento della tenacità. Durante questo trattamento, alcuni acciai, specialmente se legati al Cr o al Mn e se mantenuti per un certo tempo a una temperatura compresa tra i 450 e i 550 ºC ca., possono divenire notevolmente fragili con sensibile diminuzione della resilienza. Questo fenomeno è noto come fragilità di rinvenimento o malattia di Krupp; per tale ragione gli acciai da bonifica sensibili a tale fragilità vanno raffreddati in acqua dopo il rinvenimento a ca. 600 ºC. Piccole aggiunte in lega di molibdeno sono in grado di eliminare o di attenuare questo tipo di fenomeno. Nelle leghe leggere il rinvenimento, a seguito della precipitazione dei componenti, provoca un aumento della durezza.