ricuperatóre o recuperatóre
Indicesm. (f. -trice) [da ricuperare].
1) Chi ricupera.
2) In impiantistica, generico apparecchio avente la funzione di ricuperare energia, calore, materiale, ecc. Nel campo tecnico il termine è usato soprattutto per indicare dispositivi per il ricupero di calore, utilizzati specialmente nel campo siderurgico con gli impianti ad altoforno. In particolare si possono ricordare i ricuperatori inseriti nelle cappe di captazione fumi dei convertitori L.D., in cui viene ricuperato il calore sensibile e latente dei fumi riscaldando fasci tubieri di una caldaia; i ricuperatori dei forni Martin-Siemens, dove il calore sensibile dei fumi viene ceduto a impilaggi refrattari e restituito all'aria comburente; i ricuperatori di calore per gli altiforni, in cui, bruciando i gas di scarico e riscaldando così impilaggi refrattari, è possibile riscaldare l'aria insufflata alle tubiere (vedi cowper).
3) Dispositivo di un pezzo di artiglieria avente lo scopo di riportare in batteria la bocca da fuoco dopo il rinculo. I primi ricuperatori, costituiti da molle a spirale, sono stati integrati o sostituiti da congegni idropneumatici che svolgono anche la funzione di freno di rinculo. Il principio di funzionamento è basato sul passaggio forzato di un liquido ad alta viscosità attraverso un foro di piccolo diametro.