ricchézza
IndiceLessico
sf. [sec. XIII; da ricco].
1) L'essere ricco, condizione di chi possiede abbondanza di denaro, di beni materiali: la ricchezza di una famiglia; sfoggiare la propria ricchezza; aspirare alla ricchezza. Fig., abbondanza di doti spirituali: uomo di straordinaria ricchezza d'animo. Per estensione, insieme dei beni, degli averi posseduti da chi è ricco; spesso al pl.: ricchezza accumulata in modo poco onesto; ereditare grandi ricchezze. Per iperbole, tutto ciò che uno possiede; ciò che ha grande valore per il suo possessore: i figli sono la ricchezza della famiglia.
2) Ciò che è o può essere causa di ricchezza, fonte di benessere: avere una buona salute è una grande ricchezza. Per estensione, insieme dei beni materiali e spirituali che costituiscono le risorse di un luogo, di un ambiente: l'agricoltura è la ricchezza di un paese; l'Italia vanta molte ricchezze artistiche.
3) Abbondanza, dovizia: ricchezza di mezzi, di materie prime; la ricchezza di colore di un quadro; ricchezza di ingegno, di affetti;ricchezza di una lingua, abbondanza di vocaboli e di modi di dire. In particolare, lusso, magnificenza: la ricchezza dell'arredamento, degli ornamenti; di un abito, ampiezza, comodità ottenuta con abbondanza di stoffa: la ricchezza di una gonna.
Economia
Stock di tutti i beni disponibili per un certo soggetto in un dato momento. L'individuazione dei beni che rientrano nel concetto di ricchezza è stato motivo di controversia; alla visione oggettiva dei classici secondo cui solo i beni fisici rientrano nella ricchezza, ha fatto seguito, in epoca neoclassica, una visione soggettivista, secondo cui la ricchezza si identifica con l'insieme delle soddisfazioni intrinseche all'utilizzazione dei beni. Altra questione è quella relativa alla misurazione della ricchezza; essa non può che avvenire in valore. Si distingue la ricchezza finanziaria (il complesso di attività finanziarie possedute) da quella reale (il complesso di beni fisici). § Negli studi macroeconomici si è chiarito che allorché un individuo si sente più ricco, tende ad aumentare il consumo in termini reali; un simile effetto può agire positivamente anche sulla domanda di moneta. In particolare, A. C. Pigou osservava che, al ridursi dei prezzi, veniva ad aumentare la disponibilità reale di moneta per l'economia; essendo questa parte della ricchezza, veniva a determinarsi un aumento di consumo. § Imposta sulla ricchezza. L'ordinamento fiscale italiano ha annoverato una simile imposta fino al 1974, anno in cui fu soppressa con l'entrata in vigore della riforma tributaria. Per molto tempo i tributaristi italiani hanno teorizzato circa la non convenienza di imposte patrimoniali; nel corso degli anni Novanta tuttavia sono state applicate forme di imposte patrimoniali sulla casa e sui depositi bancari.