ribozima
Redazione De Agostini
sm. [da ribo(nucleico)+(en)zima]. Frammento di acido ribonucleico dotato di attività catalitica per le reazioni di idrolisi e condensazione di altri frammenti di RNA. I geni eucariotici contengono spesso sequenze nucleotidiche destinate a non essere tradotte in polipeptidi (introni): è stato ampiamente dimostrato che nel corso della sintesi proteica negli eucarioti si hanno modificazioni estese, già in sede di nucleo cellulare, dello RNA messaggero (fenomeni di splicing dello mRNA). L'adattamento della sequenza nucleotidica dello mRNA è operato da enzimi di natura proteica ma anche, in parte, dallo mRNA stesso che si comporta come un enzima sui generis.