remissòria
Redazione De Agostini
agg. e sf. [sec. XVI; dal latino remissus, pp. di remittĕre, rimettere]. Lettera con cui un vescovo scioglie un sacerdote dagli obblighi disciplinari verso la propria diocesi. In particolare, lettere d'istituzione del tribunale ecclesiastico che hanno il compito di istituire il processo apostolico sull'eroicità delle virtù del servo di Dio. Esse contengono le istruzioni relative alla ricognizione dei resti mortali del beatificando.