relegazióne
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIV; dal latino relegatío-ōnis, da relegāre, relegare]. Nel diritto romano del periodo imperiale, la pena che condannava il colpevole all'esilio temporaneo o perpetuo in una località destinatagli dal funzionario imperiale. Non comportava né la confisca dei beni né la perdita della cittadinanza. Ritroviamo la relegazione nel sec. XIII a Venezia e in Lombardia e ancora nel Regno d'Italia.