radiotelemetrìa
sf. [radio-+telemetria]. In ecologia ed etologia, sistema di marcatura di animali tramite microtrasmittenti a radioonde i cui impulsi vengono captati da appositi apparecchi riceventi tramite antenne direzionali. I segnali possono essere differenziati tramite la trasmissione su diverse bande d'onda e la frequenza degli impulsi, in modo da rendere possibile la marcatura di più individui; con questo metodo è possibile localizzare un animale, anche se non direttamente visibile, di registrarne gli spostamenti, ecc. Moderni apparecchi prodotti con tecnologie sofisticate permettono anche di rilevare il ritmo di attività/riposo degli animali e trasmettono contestualmente dati sulle condizioni fisiologiche degli stessi e sulle condizioni dell'ambiente esterno.