pseudèmide

sf. [dal greco pseudḗs, falso+mys, topo]. Testuggine d'acqua dolce appartenente al genere Pseudemys (sinonimo di Trachemys) della famiglia dei Testudinidi; il genere comprende 8 specie proprie degli Stati Uniti. La più nota, per i suoi colori, nonché per la facilità con cui può essere allevata, è la pseudemide scritta (Pseudemys scripta) che vive nelle acque stagnanti nutrendosi di pesci, anfibi e invertebrati e anche di vegetali. Presenta un carapace al massimo 25 cm, di forma ovoidale e depresso; la testa è minuscola, le zampe, palmate, sono munite di unghie. La colorazione del dorso, più vivace nei giovani è verde brillante con disegni di forma variabile, gialli e verde scuro; nel piastrone ogni placca è contornata da due linee nere; zampe e testa sono striate di giallo e di verde; inoltre, una striscia rossa corre lungo i lati del capo. La colorazione tende a farsi sempre più scura e meno vivace con l'età; sono note ben 16 sottopsecie che variano esteticamente nella disposizione dei disegni. Le pseudemidi sono state importate anche in Italia a scopo amatoriale e commerciale, come animaletti da terrario, ma le liberazioni in natura a opera dei proprietari si sono rivelate estremamente dannose soprattutto dove la pseudemide si è acclimatata, competendo fortemente così con la nostrana testuggine d'acqua europea (Emys orbicularis).