propagginatura
sf. [da propagginare]. Forma di riproduzione agamica, detta anche propaggine, di piante legnose con rami lunghi e flessibili, adatti a essere curvati e interrati parzialmente, senza essere staccati dalla pianta madre. "Per alcuni tipi di propagginatura vedi disegni al lemma del 16° volume." La parte interrata emette radici mentre la parte apicale sviluppa getti acquistando così una relativa individualità, che diviene completa con la recisione del ramo. La propagginatura si dice multipla o a serpentone quando il ramo viene piegato e interrato in più punti per dare origine a diverse nuove piante. Si ha propagginatura cinese quando il ramo viene interrato orizzontalmente a filo di terra. Infine, la propagginatura si dice a capogatto quando il tralcio viene infisso con l'apice nel terreno.