pragmàtico o prammàtico
agg. (pl. m. -ci) [sec. XVI; dal greco pragmatikós, adatto all'azione (da prâgma, fatto, opera)]. Che concerne l'azione, la pratica; che tiene conto di valori pratici, empirici piuttosto che teoretici: mentalità pragmatica ; affrontare un problema con criteri pragmatici. Anche come sm. (f. -a), nel senso generico di pragmatista. In particolare: A) in filosofia, di ciò che si riferisce alle azioni, e particolarmente alla loro riuscita, in base al criterio dell'efficacia e dell'utilità. Quest'ultima specificazione distingue pragmatico da pratico, che indica un riferimento all'azione come tale, considerata anzitutto nelle sue leggi e nel suo fine. B) Nella filosofia kantiana, imperativi pragmatici , gli imperativi ipotetici, finalizzati all'ottenimento della felicità. C) Nell'uso giuridico di tradizione romana, riferito a provvedimenti generali di carattere normativo (prammatica sanzione).