poporanism

sm. romeno (propr., populismo). Movimento letterario romeno, ma prima di tutto ideologia politico-sociale, sorto alla fine dell'Ottocento e spesso a torto confuso con il seminatorismo (1901) con il quale fu invece sempre in polemica. Al seminatorismo infatti il poporanism rimproverava una visione statica della realtà rurale, che idealizzava cogliendone solo l'aspetto pittoresco. Nato anche sotto l'influsso del narodismo russo, ma adattato alla situazione romena, il poporanism propugnò anzitutto la riforma agraria e il suffragio universale. Esso volle una letteratura impegnata a promuovere l'elevazione culturale della massa contadina. Sul piano socio-politico, il suo ideologo fu C. Stere (che per primo illustrò nel 1894 il termine di poporanism); sul piano letterario, il grande critico Ibrăileanu. Il movimento diede vita a una rivista, Viata românească (La vita romena, 1906-40, nuova serie 1948), che raccolse intorno a sé gli scrittori più rappresentativi.