poliòlo
Redazione De Agostini
sm. [da poli-+-olo¹]. Denominazione comune di alcuni composti chimici contenenti più gruppi –OH (detti anche polialcoli). Il termine si usa soprattutto per indicare una classe di dolcificanti naturali utilizzati in luogo del saccarosio specialmente in prodotti alimentari quali gomme, caramelle e biscotti (cosiddetti “senza zucchero”, cioè senza saccarosio), in dentifrici e in prodotti farmaceutici (sciroppi, pasticche). I principali polioli sono il sorbitolo, il maltitolo, il mannitolo, l'isomalto e lo xilitolo. I polioli hanno un potere dolcificante inferiore, sebbene non di molto, a quello del saccarosio, con un contenuto energetico medio pari a poco più della metà (a parità di massa ingerita).