podofillina
sf. [sec. XIX; da podofillo]. Nome della resina che si ottiene dai rizomi di due piante della famiglia Berberidacee, il Podophyllum peltatum, dell'America Settentrionale, e il Podophyllum emodi, dell'Asia sudorientale, usata da tempi immemorabili per le proprietà antielmintiche e purgative. Alcune indagini hanno documentato anche una notevole attività terapeutica della podofillina, applicata localmente, nei riguardi di neoplasie maligne cutanee; successivamente è stato possibile individuare esattamente i costituenti della resina, da alcuni dei quali, e in particolare dalla podofillotossina, sono derivate sostanze di notevole interesse soprattutto nel trattamento di tumori solidi inoperabili o impossibili da irradiare, ovvero di tumori operati o irradiati ma in fase di recidiva locale o di generalizzazione, con risultati sovente buoni, talora anche assai favorevoli.